Il trading online giorno dopo giorno riscuote un successo sempre più grande ed infatti sono molti coloro che scelgono di entrare a far parte di questo vasto mondo. Quello che però in tanti sono soliti domandarsi, prima di farvi ingresso, è ‘Quanto costa fare trading online?’. A tal proposito è possibile dire che nel trading online è previsto il pagamento di alcune commissioni. Queste possono essere care, e quindi costare tanto. Oppure ancora possono anche essere pari a 0.
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Trading Online
Prima di tutto è importante chiarire a cosa si fa riferimento quando si parla di trading online. Questo consiste nell’acquisto e nella vendita di titoli sui vari mercati. Il tutto avviene comodamente da casa in quanto per operare nel trading online occorre semplicemente avere a disposizione una connessione ad internet e un dispositivo mobile come ad esempio un computer. Il fine, di chi fa trading online, è quello di riuscire ad ottenere dei guadagni semplicemente seguendo quello che è il principio della domanda e dell’offerta. Ovvero sulla differenza di prezzo tra il momento in cui il titolo è stato acquistato è quello in cui invece è stato venduto.
Commissioni
Fare trading online è possibile grazie a delle società private che lo permettono e che vengono chiamate ‘Broker‘. L’obiettivo di queste società è quello di riuscire ad ottenere un profitto da quello che è il servizio offerto. Vi sono operatori che sono soliti applicare delle commissioni mentre invece altri evitano. Ma a cosa si fa esattamente riferimento quando si parla di commissioni? A tale domanda è possibile rispondere affermando che si fa riferimento ad un costo che le piattaforme di trading sono solite applicare alle operazioni eseguite. Si può parlare, in questi casi, di costi espliciti oppure impliciti e quindi costi nascosti. Ma in ogni caso le commissioni sono molto odiate dai trader.
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Varie tipologie di commissioni
Le commissioni, nel trading online, non sono tutte uguali ma possono essere di vario tipo. Non tutti i broker sono soliti applicarle tutte ma alcuni sono soliti farlo. Analizzando di preciso le varie tipologie di commissioni ecco che tra queste vi troviamo quelle:
- all’apertura: per poter aprire un conto di trading, alcuni broker, chiedono il pagamento di una somma talvolta anche piuttosto elevata;
- per tenere il conto aperto: molti broker chiedono il pagamento di una commissione mensile semplicemente per poter tenere aperto un conto di trading;
- fisse sulle operazioni: per ogni operazione effettuata viene chiesto il pagamento di una commissione;
- sull’eseguito: in questi casi viene chiesto il pagamento di una percentuale sull’ammontare dell’operazione. Il pagamento è richiesto soltanto se l’operazione in questione viene eseguita.
Proprio tali costi aggiuntivi molto spesso sono la causa della rinuncia, di molti trader inesperti, di entrare a far parte di questo vasto mondo. In questi casi il consiglio è quello di andare alla ricerca di broker che, per l’utilizzo della piattaforma di trading, non sono soliti applicare alcuna commissione di trading.
