Sono sempre di più le persone che giorno dopo giorno vengono coinvolte dal mondo del trading online ed in particolare dal FX Trading. Ma, in quest’ultimo caso, a cosa si fa riferimento? Cos’è il Fx trading e soprattutto come funziona? Qui di seguito potrete trovare le risposte a tali domande in quanto verrà approfondito proprio l’argomento in questione.
Indice
Fx Trading: cos’è
Prima di ogni cosa è molto importante precisare a cosa si fa riferimento quando si parla di Fx Trading. Questo altro non è che il mercato globale all’interno del quale vengono scambiate le valute. Fx sta infatti per Forex ovvero Foreign Exchange Market che tradotto nella nostra lingua significa mercato dei cambi. Il mercato Forex è quindi un mercato finanziario internazionale decentralizzato all’interno del quale i trader, o meglio gli investitori e gli speculatori, operano effettuando il cambio di una valuta per un’altra.
A differenza di quanto accade con le materie prime e le azioni in borsa, nel mercato Forex le operazioni avvengono direttamente tra le parti. È molto importante chiarire che le origini del mercato Forex sono molto antiche e sono di preciso legate ad esigenze di tipo commerciali. E nello specifico all’esigenza di dover cambiare una valuta per un’altra per poter concludere delle transazioni. Il forex è quindi un mercato molto grande, il più grande che esiste. Al suo interno vengono scambiate le valute ed il Trader guadagna sulla loro differenza.
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FX Trading: come funziona
Dopo avere chiarito a cosa si fa riferimento quando si parla di Fx trading è adesso importante anche precisare come funziona. Come affermato in precedenza nel mercato Forex vengono scambiate le valute motivo per il quale è possibile affermare che l’unità di misura base è proprio una coppia di valute. Qui di seguito verrà fornito un esempio dettagliato di come funziona il mercato Forex.
Se ad esempio ci si trova di fronte ad una quotazione di scambio euro contro dollaro ( EUR/USD = 1,1230 ) è importante sapere che:
- la valuta che si trova a sinistra, e quindi nel caso specifico l’euro (EUR), viene chiamata valuta base;
- la valuta che si trova a destra, ed in questo caso specifico il dollaro statunitense (USD), viene chiamata valuta quotata o valuta secondaria.
Nel caso in cui l’intenzione del trader sia quella di acquistare ecco che allora il tasso di cambio, che nel caso specifico è pari a 1,1230, andrà ad indicare quanto bisogna pagare in termini di valuta quotata per poter effettuare l’acquisto di unità di valuta base. E facendo riferimento all’esempio in questione è possibile dire che per poter acquistare 1 euro sarà necessario pagare 1,1230 dollari.
Nel caso in cui invece, al contrario, l’intenzione del trader sia quella di vendere allora il tasso di cambio andrà ad indicare quante unità della valuta quotata sarà possibile ricevere vendendo unità della valuta base. E sempre volendo fornire un esempio per poter capire il meccanismo nel migliore dei modi è possibile dire che vendendo 1 euro sarà possibile ricevere 1,1230 dollari statunitensi.
