Ciò che non manca, nel trading online, sono certamente le strategie finanziarie per tentare di investire con successo. Giocando in Borsa, un investitore ha la possibilità di scegliere lo stile di trading online che ritiene più adatto e la migliore strategia per operare sui mercati finanziari. Nell’ambito strategico, vogliamo oggi parlare di una tecnica molto efficace denominata Hedging. Lo scopo principale di tale strategia non è tanto quello di ottenere un sicuro profitto, quanto quello di limitare le perdite. Con l’Hedging, infatti, è possibile effettuare più operazioni finanziarie di copertura per annullare, o almeno limitare i rischi legati ad un altro investimento.
La limitazione del rischio è difatti un aspetto molto importante del trading online, utile a minimizzare le perdite in fasi in cui è necessario tutelare il proprio portafoglio, ancor prima che incrementarlo.
La tecnica di Hedging può quindi essere molto utile anche e soprattutto nei casi di trader inesperti o alle prime armi. In questo caso certe strategie di contenimento possono fronteggiare, e arginare, i comprensibili slanci di azzardo tipici dei traders neofiti.
Indice
Hedging: utilizzo nel trading online
La strategia dell’Hedging utilizza gli strumenti derivati con i quali è possibile ridurre la volatilità (variazione del rendimento di un bene rispetto al mercato) di un insieme di attività finanziarie. Gli strumenti derivati con i quali è possibile operare una strategia Hedging sono generalmente tre:
Opzioni put e opzioni call
Si tratta in ambo i casi di strumenti derivati. Attraverso di essi il compratore si avvale del diritto (attenzione: non dell’obbligo) di acquistare un titolo che sottosta ad un determinato prezzo d’esercizio. Oppure, ovviamente, ha il diritto di venderlo.
D’altro canto, la parte opposta sarà impegnata a comprare quel titolo se il compratore optasse per un proseguimento.
Contratti future
I classici contratti standard, che hanno la caratteristica di poter essere negoziabili senza che le controparti possano modificare alcun elemento dei contratti stessi.
Contratti forward
Si tratta dei tipici contratti circa i quali entrambe le parti, a seguito della scadenza del contratto e sulla base di un prezzo concordato in precedenza, si assumono l’obbligo di scambiare vicendevolmente uno specifico bene.
Inoltre è consentito anche vendere allo scoperto, cioè senza possedere realmente un bene. Si tratta, a tutti gli effetti, di una sorta di bilanciere, molto utilizzato sia dai possessori di pacchetti azionari, che dalle aziende e i traders privati. Se da una parte, quindi, il vantaggio dell’Hedging sta nella riduzione dei rischi, dall’altra lo svantaggio è simmetrico, ovvero per attuare questa strategia si deve accettare anche di ridurre gli eventuali profitti. Ad ogni modo, per avere un’idea più chiara su questo tipo di strategia, potrete provarla grazie al broker GTCM.
Nel Forex, chi opera con l’Hedging non ha l’obbiettivo di guadagnare in modo diretto su una coppia di valute, bensì utilizzando dei beni derivati per coprire lo scambio.
Facciamo un esempio: se abbiamo investito sulla coppia Dollaro/Euro al rialzo, potranno essere utilizzati dei valori inversi collegati al Dollaro, come ad esempio scegliendo il petrolio, per coprire la prima posizione. Per tenere due posizioni aperte in direzioni opposte, dovete tenere in considerazione tre aspetti: la distanza tra l’operazione in essere dal prezzo di mercato, il budget che occorre per coprire eventuali perdite nell’investimento principale e i valori sui quali impostare lo stop loss.
Hedging: quali sono i benefici?
In definitiva, possiamo così riassumere i vantaggi della strategia Hedging:
- Riduzione dei rischi di perdite
- Di fronte ad una brusca inversione di tendenza non è necessario chiudere immediatamente una posizione perdendo alcune opportunità di guadagno
- Spread basso
- Semplicità di applicazione
Nel Forex l’utilizzo di una buona strategia di Hedging può essere molto importante, tuttavia sarà bene declinare la propria strategia sulla base di quattro elementi fondamentali, che insieme costituiscono la Forex Hedge.
Analisi del rischio
Ogni trader deve precedere un’azione di Hedging valutando con attenzione la propria posizione del momento, identificandone i possibili rischi. Tali rischi eventualmente assunti devo dare luogo ad una valutazione delle conseguenze futuribili derivate da essi nel caso in cui non ci si proteggesse con una adeguata copertura. A quel punto sarà importante capire la percentuale di rischio (alto, basso etc) in relazione all’andamento del mercato valutario in quel preciso momento.
Identificazione dei livelli di rischio sopportabili
In questo step un trader deve identificare quali siano i livelli di rischio che è in grado di sopportare. Questa azione sarà utile per determinare la percentuale di quello stesso rischio per la quale varrà la pena studiare una copertura.
È bene partire dal presupposto che nessuna azione, nel trading online, sarà caratterizzata da un rischio nullo. Pertanto sarà opportuno capire l’ammontare che ogni trader sarà deciso ad investire per limitare la percentuale di rischio in eccesso precedentemente identificata, ossia per assumere una copertura.
Identificare una specifica strategia di hedging
Ogni azione di Hedging comporta una precisa strategia da utilizzare, la quale dovrà essere scelta dal trader stesso, come nel caso in cui, per coprire un proprio rischio di trade, il trader stesso decide di utilizzare opzioni su valute straniere.
Monitoraggio della strategia
La strategia identificata nel punto precedente dovrà essere costantemente controllata, al fine di verificare che essa stia funzionando come si è ritenuto che avrebbe dovuto. In tal modo il rischio assunto sarà sempre circoscritto adeguatamente.
Alcuni broker mettono a disposizione dei traders alcuni strumenti per individuare più facilmente i beni correlati alla coppia di valute che si è scelta. Ad esempio, sulla piattaforma FXGM,tale funzione viene denominata “copertura del prezzo”, ed utilizzandola vi apparirà un grafico che mostra tutti i movimenti dei derivati che potrebbero interessarvi.
Altri broker utilizzano le tabelle al posto dei grafici, forse più intuitive dal punto di vista dell’individuazione degli strumenti correlati, ma meno efficaci per determinare il reale andamento dei suddetti strumenti.
Per approfondire l’Hedging e le altre strategie del trading online, ma anche per provarle direttamente, è possibile aprire un account demo su molte piattaforme di intermediazione finanziaria, con il quale simulare in modo verosimile tutte le operazioni di trading. Unire la simulazione alla formazione è l’ideale per diventare investitori di successo e guadagnare da casa con il trading online.