Ai grandi appassionati del mondo della finanza sarà sicuramente capitato di sentir parlare di trading online, attività intrapresa da molti con l’obiettivo di realizzare progetti effettuando delle negoziazioni sui principali Mercati sia nazionali che internazionali. Come? utilizzando degli specifici strumenti finanziari. Ma vi siete mai chiesti a cosa ci si riferisce quando si parla di trend? Nel corso di tale articolo verrà di preciso approfondito tale argomento.
Indice
Cos’è un trend
Con il termine trend ci si riferisce ad un elemento di notevole importanza per le diverse forme di compravendita di titoli. Di preciso si fa riferimento ad un movimento al rialzo o al ribasso considerato oltre che importante anche duraturo. Tale movimento tende a ripetersi e quindi lascia presupporre che potrebbe verificarsi anche in un tempo futuro. Analizzare i movimenti di rialzo o ribasso potrebbe rivelarsi utile per gli investitori in quanto attraverso tale analisi potranno capire come investire online. E parlando di trend non può non essere fatto riferimento a due elementi che tenderanno ad incontrarsi sempre. Quali? I massimi e i minimi.
- I massimi: in questi casi ci si riferisce alla quotazione più alta che un determinato prezzo è in grado di raggiungere prima di subire un ribasso;
- I minimi: al contrario di quanto affermato per i massimi, in questo caso specifico ci si riferisce alla quotazione più bassa che il prezzo può raggiungere prima che si verifichi un rialzo.
E’ quindi possibile dire che i trend più comuni vengono definiti di rialzo e di ribasso. Nel primo caso il trend di rialzo è possibile riconoscerlo da massimi e minimi crescenti. Mentre invece in caso di trend di ribasso i massimi e i minimi presenti potranno essere definiti decrescenti. Sarà solamente dopo aver conosciuto i massimi e i minimi che sarà possibile procedere effettuando delle analisi del trend.
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Analisi del trend: differenze tra periodo breve, medio o lungo
Un aspetto molto importante da tenere in considerazione quando si effettua l’analisi di un trend è il tempo in cui questo si verifica. A seconda del tempo infatti possono esservi delle notevoli differenze. Nello specifico è possibile parlare di:
- breve periodo: in questi casi le frazioni temporali potranno essere o minuti presi a gruppi come 5, 15, 30. Oppure ancora le ore che potranno essere considerate singolarmente;
- medio periodo: questo potrà essere rappresentato dalla settimana mentre invece le frazioni intermedie potranno essere definite in ore e giorni;
- lungo periodo: in questo caso tale periodo potrà essere rappresentato dal mese mentre le frazioni potranno essere definite dai giorni.
Nell’attività di trading valute andare a definire la temporalità del trend permetterà di poter concentrare la propria attenzione su specifici obiettivi. E quindi amministrare il proprio budget nel migliore dei modi, soprattutto in riferimento agli obiettivi che si intendono raggiungere. Quando un trend dimostra di essere costante ecco che allora si potrà parlare di ‘trend robusto’.
Trend Laterale
A cosa ci si riferisce? Semplice, ad una forma di definizione di trend davvero molto particolare che viene utilizzata soprattutto negli Indicatori. I trend laterali formano dei canali di prezzo che vengono definiti da un massimo e da un minimo. Le quotazioni si manterranno entro tali canali fino a quando non verranno rotti i livelli di ribasso o di rialzo.
